lunedì 14 settembre 2009

Noia è gioia


Finito, stop, bastappiù, fatta, end, finì, bonu cchiù...
Già. Sono ancora a brodo (non è un errore....sono proprio a brodo), ma il grosso è fatto. Abbiamo finito di sparare e di conseguenza niente più idrofono in acqua e niente più turni di notte. E che minchia (minchia ho scritto minchia, minchia!) ci facciamo ancor qua? OBS.... Prima i cominciare si smollano in acqua: arrivi sul punto tiri su l'obs, poi oltre il bordo della nave e poi splof finisce in acqua. Una volta che ha finito li devi recuperare: arrivi sul posto, con un "interruttore acustico" ci dici che si può arricampare e lui sale. Solo che deve salire da duemila e rotti metri e ci sta un bel pò. Quindi siamo qui a fare un paio di miglia poi fermi per una mezz'ora abbondante, poi un altro paio di miglia e poi fermi daccapo, ecc. 64 OBS da recuperare. Che noia. Vabbene!! Si fanno ancora turni di osservazione ma l'atmosfera è decisamente distesa. Il tempo, per non sbagliare continua a fare schifo. Io cerco di recuperare un normale ritmo sonno veglia ma non c'è santo che tiene: continuo a vagare di notte come un cretino. Ne approfitto per fare lavatrici. Poi questa cazzo (cazzo ho scritto cazzo, cazzo) di onda lunga oceanica e perenne non aiuta: sei sempre a rischio rotolamento dalla cuccetta.
Per il resto impacchetto idrofoni, cavi, interfacce di acquisizione e minchiatelle varie. E, così per fare qualche cosa, prima analisi dei dati ottenuti in questa strepitosa crociera. Fatico un pò a tenere il conto dei contatti acustici che questa volta sono stati ben otto, no dieci...no, cento volte di più degli avvistamenti fatti durante le attività sparerecce: 0. Entusiasmante è una parola che non rende il concetto.
Ma va bene. La direzione è quella giusta: casa. Per quest'anno basta crociere sismiche, basta airguns, basta cibo ammaricano, basta langseth, basta...
E per il momento,
Calvaturo vi saluta.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

www Giò (che è un viva viva viva, e non un sito internet!)!!!!!!!!!!!!!
Ohh, finalmente sulla via di casa... e che modo è, che abbiamo fatto passare un'estate intera con te quasi sempre via, ecomunque, quando eri qui, non eri con me, quindi un po' inutile!
Io sono qui, tra bandoli della matassa e riprese varie, e ti aspetto. Annachiti!
un bacione, buon ritorno

Anonimo ha detto...

ooops, dimanticata la firma...
dariaaaaaa

Anonimo ha detto...

Io have di quanto staomo abbolanto che non esco, e non zo se affonnao o se ancora paparìa.
Quanno ti arricogghi appoi ci faciemo una skapàta.

Ci sono vele di scicare, abboli di sdirubbare, imbiandi letrici di aripizzare...

Ciao va.