giovedì 27 marzo 2008

...curiosi ritmi



certo ancora non è che mi sia del tutto abituato ai nuovi ritmi...
ecco di seguito gli orari che scandiscono la mia giornata...la pam-giornata:
24.00-06.00 turno di ascolto nel lab (e già la dice lunghetta che comincio dalla mezzanotte)
07.15-08.15 colazione
11.15-12.15 pranzo
12.00-13.00 altro turno di ascolto
15.00-16.00 altro turno di ascolto
16.00-18.30 turno di avvistamento...tò...il cielo...il sole..
17.00-18.00 cena
ecco.
scendo un pochino nel dettaglio. il fantastico turno di notte è quello a cui si deve la maggior parte di tutto quello che state leggendo. in realtà di solito lo comincio una mezz'ora prima, così brendan se ne va a letto più presto e più contento (a breve la presentazione delle personacce che fanno parte del team che salva i delfini e le balene dai perfidi geologi sparatori). caffè, felpina (che a stare fermi sei ore con le bocche dell'aria condizionata ntella faccia poi un pò ci hai frescolino), cuffie in testa e...libri (mi compiaccio con me stesso per i libri che ho portato...poi vi dico)...disegnini...post per il blog...ordine sul computer...internet...e sforzi di fantasia... ammetto un paio di soste durante la nottata per pipì, sigarette e spuntino delle 4 che ci sta che ci sta. ogni tanto gita sul ponte, al winch, per vedere che sta succedendo accanto all'idrofono, dove adesso giace cassa gialla con dentro il cuore pulsante del sistema. e si ha fatta mattina. arriva nick a sostituirmi con la sua tazza professional e una ciotola di qualche cosa da mangiare. ciao, ciao, addivettiti e buonanotte.a questo punto non mi faccio mancare un bicchierozzo di caffè e una sigarettina sull'hely deck (...ho detto che poi vi spiego meglio...o non l'ho detto??...poi vi spiego meglio come è fatta questa nave) che mi mette in pace col mondo: alba, aria fresca, occhiata all'idrofono che ci trasciniamo e che in questi giorni mi sta dando qualche pensiero. via a dormire. e la colazione? la colazione?!? quella non è una colazione...è una cosa mostruosa che io alle sei e mezza del mattino ci posso solo lasciare le penne! e poi in realtà dovrei aspettare le 7 quando c'è una fantastica cuccetta che mi aspetta. ooooo...eccoci qui. mi cambio, mi arrampico sul lettuccio che sta al secondo piano, chiudo le tendine che sono la magia delle cuccette e sono papero papero come il conte dracula nella sua bara; magari due paginette due di "alice nel paese delle meraviglie" e poi si ronfa. piccolo inconveniente. sulle navi si lavora sempre, come vi dicevo qualche tempo fa. sulle navi quasi tutto è di metallo. e quando li vuoi fare i lavori che fanno bordello (colpi di flex, fresature varie, ecc...)? che è, li vuoi fare di notte che tutti i cristiani normali stanno dormendo??? nooooo. li cominci a fare verso le 8 e mezza. che io sono entrato nel meglio del sonno...ho cominciato i miei sogni deliranti che mi aspettano ogni volta che vado in mare...mi sto finalmente abbandonando....sdeng sdeng, trattattattata, bum bum ecc... e io inizio a bestemmiare che quasi mi viene da piangere. insomma, in un modo o nell'altro accucchio un tre o quattro ore di sonno. sveglia. pranzo in coma e nuovo turno di ascolto nel lab, dove mi trascino con gli occhiali da sole anche se ancora non ho praticamente messo il naso fuori. poi si cazzeggia un pò e se tutto va bene e non ci sono cose da fare extra svengo ancora un pochino. ma alle tre sono di nuovo nel lab. dalle 4 alle 7 la luce. turno di avvistamento sulla tower. finalmente all'aria aperta! ....a parte le esalazioni mefitiche degli scarichi della nave...a parte. piccola parentesi per cenare in 10 minuti, ma il tramonto non me lo perdo. e poi è divertente chiudere tutto (è l'ultimo turno di osservazione) con brendan e john (con il quale negli ultimi giorni la parola d'ordine è diventata "hei man....fuck you" e ci spisciamo come due cretini). poi doccia, cazzaggio e letto fino alle undici più o meno: mi serve ameno un'ora per riprendere coscienza anche perchè il corpo è li che dice "ma che minchia fai, ti svegli ora?? che sta per cominciare la notte...quella cosa durane la quale si dorme???". e si ricomincia. alla fine del tutto diciamo che raccatto, salvo insonnie e tentativi a volte inutili di convincerti che devi dormire anche se sono le sette di sera, un sette ore di sonno variamente sparpagliate nelle 24 ore. resto basito dal mio intestino che deve essere fotosensibile perchè il suo storico ritmo circadiano non lo abbandona mai e ci puoi regolare l'orologio atomico al mercurio.

ecco. è che non mi sono ancora del tutto abituato. a questo modo un pò nuovo di vivere le navi e le crociere (del resto questa è solo la mia seconda crociera da pam), in cui vivi di notte, dormi qua e la e, nonostante fuori ci siano giornate di sole spettacolare, tu non solo non ti sei ustionato (cosa che mi capitava regolarmente) ma forse non ti sei neanche un pò colorito.
ma va tutto bene, naturalmente. e tra le cose straordinarie di questa vita folle a bordo c'è che non mi perdo un'alba e neanche un tramonto. e questa cosa (come quasi tutto del resto) mi piace troppo; e il sintomo di questo piacere è che non trovo le parole adatte per spiegarne il motivo.
bene. ma prima di lasciarvi veniamo alla strana foto. e già...trattasi di luogo fondamentale su questa nave. siamo a poppa, vicino ad una delle uscite sul ponte dove ci sono gli array sismici (the streamer deck). qui si fuma. su questo bullone sono state spente migliaia di sigarette. sogni lontani...zac sigaretta spenta. incazzature....zac sigaretta spenta....stanchezza inutilmente combattuta...zac....frustrazioni....zac....ricordi....zac....quattro chiacche e grasse risate....zac. e zac e zac, su questo bullone ci sono pezzi di vite (bullone...vite....sono proprio un cretino!) che fanno un pezzo di vita di questo pezzo di ferro buttato in mezzo al mare. è o non è un posto importante??
e adesso me ne torno alle altre mie attività notturne...e quasi quasi....anche io, adesso...
...zac

3 commenti:

Anonimo ha detto...

io, ovviamente, aspetto il post sui libri e sulla tua soddisfazione. Un po' ti invidio, un po' mi viene il mal di testa /mare /pancia solo a pensare a 7 ore di sonno buttate un po' a cazzo nell'arco della giornata.
buone notti
daria

Anonimo ha detto...

Bella la salsedine incastagnata sulla griglia... fa molto pacific ocean...

Ma buste di plastica e galleggianti di pescatori fatti con i pezzi di polistirolo se ne incontrano?
E colli di bottiglie di birra che fanno capolino dall'acqua?...

gianfranco

Anonimo ha detto...

Un bacio e ora, dopo la lettura del tuo ultimo post, direi caffè e siga....zac anche io pensando a te!
Qui al CIBRA si sono lamentati tutti di non avere il link del tuo blog. Ho provveduto. Ora siamo tutti in lettura!
Ciao ciao,
eli e dixie